Cronistoria

Iter amministrativo dell’istanza presentata dalla Società Italiana Energetica Tire srl, nel Comune di Retorbido, che ha per oggetto un impianto di recupero di PFU (pneumatici fuori uso) mediante processo termico di pirolisi. (32.000 tonnellate annue)

04/11/2014 la ditta Società Energetica Tire srl presenta la domanda in Regione Lombardia per ottenere i pareri VIA e AIA;

05/12/2014 Regione Lombardia chiede alla Società proponente di completare la documentazione presentata e la ripubblicazione dell’avviso di deposito del progetto ai fini dell’avvio delle procedure VIA e AIA;

22/12/2014 e 10/02/2015 la Società ha presentato documentazione aggiuntiva/ integrativa;

03/03/2015 Regione Lombardia convoca la prima Conferenza dei Servizi che si svolge a Pavia;

12/03/2015 presso la VI Commissione Ambiente di Regione Lombardia si tiene una audizione sul tema e dopo aver sentito le parti i Consiglieri Regionali, unanimamente, si esprimono in maniera contraria alla realizzazione dell’impianto di pirolisi;

27/03/2015 Regione Lombardia comunica alla Società la sussistenza di motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione e comunica un preavviso di rigetto ai sensi dell’art. 10 bis L. 241/90;

03/04/2015 la Società presenta le controdeduzioni ai motivi ostativi di cui sopra apportando minime modifiche progettuali;

20/04/2015 Regione Lombardia ritiene siano superati i motivi del diniego e fa ripartire l’iter amministrativo dal 03/04/2015;

05/05/2015 la Provincai di pavia conferma parere negativo già espresso in Conferenza dei Servizi e ribadisce sussistenza criteri escludenti connessi a rispetto della Rete Ecologica Regionale e interessi paesistici;

14/07/2015 Regione Lombardia con delibera n. 3838/15 procede alla richiesta di “esperti” per ulteriori valutazioni progetti in materia tecnica/ambientale/economica e sanitaria;

15/07/2015 anche l’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) si esprime in merito alle distanze dal prospiciente aeroporto turistico di Rivanazzano Terme sollevando criticità sulla presenza di due camini in progetto, alti ben 30 mt., e sulla consistenza dei fumi emessi dagli stessi;

16/07/2015 la Provincia di Pavia chiede la sospensiva dell’iter procedurale per valutare le correlazioni fra il progetto e il PTCP e i connessi motivi che ostano alla realizzazione dell’impianto;

05/08/2015 Regione Lombardia pubblica l’avviso di disponibilità per ottenere l’incarico per cinque esperti al fine di esaminare i progetti “innovativi e sperimentali” per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti;

07/08/2015 Regione Lombardia chiede alla Provincia di Pavia di confermare l’esistenza dei motivi ostativi;

07/09/2015 la Provincia di Pavia trasmette le osservazioni e le motivazioni che rendono l’area non idonea alla realizzazione dell’impianto;

14/10/2015 Regione Lombardia non ritiene  sufficienti le motivazioni addotte dalla Provincia e riavvia l’iter;

16/10/2015 Regione Lombardia delibera sulla nomina di 5 esperti a supporto della commissione istruttoria regionale per la valutazione di impatto ambientale, nell’ambito dei progetti innovativi e sperimentali per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti;

19/10/2015 la Provincia di Pavia rinnova l’istanza di sospensione del procedimento autorizzativo;

04/11/2015 Regione Lombardia non accoglie l’istanza e specifica che ulteriori motivi utili all’istruttoria dovranno pervenire entro 10 gg dalla data della nota stessa;

27/11/2015 a Retorbido si tiene una seduta aperta del C.P. e all’unanimità viene approvata una delibera avente ad oggetto “Politiche ambientali e salvaguardia del territorio” che impegna la G.P. a sollecita in Regione Lombardia a dar seguito alla revisione del Piano di gestione dei rifiuti;

30/12/2015 Regione Lombardia richiede a Italiana Energetica Tire S.r.l. di fornire “integrazioni” consistenti in 47 quesiti, articolati in 108 domande. Le risposte ai sensi della L. 241/90 devono essere fornite entro 45 gg prorogabili di ulteriori 45;

06/02/2016 la società proponente (IET S.r.l.) chiede la prororga dei termini;

29/03/2016 la società Italiana Energetica Tire, invia in Regione una serie di documenti in risposta a tutti i quesiti, fornendo anche una relazione redatta dall’Istituto “Mario Negri” relativa alla valutazione di impatto sanitario degli inquinanti dispersi dall’impianto di recupero pneumatici;

20/04/2016 Regione Lombardia, ritenendo che le risposte alla richiesta di integrazioni abbiano apportato modifiche “sostanziali e rilevanti” al progetto, dispone un’ulteriore dilazione temporale di 60 gg affinché il pubblico interessato possa presentare proprie osservazioni e prevedendo che nei successivi 90 gg verranno espresse le proprie valutazioni sull’impatto ambientale.

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